7 spiagge nascoste a Koh Samui che solo la gente del posto conosce

7 spiagge nascoste a Koh Samui che solo la gente del posto conosce

La reputazione di Koh Samui la precede: ormai, ci si aspetterebbe che ogni centimetro della sua costa fosse disseminato di resort e lettini prendisole, che ogni ombra di palma da cocco fosse rivendicata da un Instagrammer in cerca dello scatto perfetto di #islandlife. Eppure, tra le palme color smeraldo e le dolci onde dell'isola, rimangono angoli di sabbia incontaminata, dove il tempo rallenta e l'unica colonna sonora è il fruscio delle fronde e le lontane risate dei pescatori.

Lasciamo da parte i sentieri battuti di Chaweng e Lamai. Venite con noi alla scoperta di sette spiagge nascoste che rimangono i segreti più cari degli abitanti di Koh Samui, luoghi dove, ascoltando attentamente, potreste sentire il cuore pulsante dell'isola.


1. Spiaggia di Taling Ngam: il palcoscenico tranquillo del tramonto

La spiaggia di Taling Ngam è il luogo in cui indugia l'ultima luce del giorno, dipingendo il cielo di sfumature acquerellate mentre le barche dei pescatori si dirigono verso casa. A differenza delle sue chiassose cugine orientali, Taling Ngam è un luogo silenzioso, dove è più probabile condividere la sabbia con un granchio di sabbia che con un altro turista. La spiaggia si estende languidamente, con la sua sabbia dorata delimitata da affioramenti rocciosi e sonnolenti piantagioni di cocco.

Consiglio: portatevi un picnic e fermatevi per ammirare il tramonto. La vista sulle Cinque Isole è silenziosa e spettacolare, a ricordarvi che la bellezza, come la saggezza, spesso si assapora meglio in solitudine.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Taling Ngam Beach.


2. Spiaggia di Thong Krut: dove regnano i pescatori

Un breve tragitto in auto verso sud vi porterà alla spiaggia di Thong Krut, un villaggio di pescatori dal fascino aspro e rustico. Qui, il ritmo della vita è scandito dalle maree e dal pescato, non dai check-in in hotel. La spiaggia in sé è stretta e spesso trascurata, ma è proprio questo il suo fascino: venite per la tranquillità, fermatevi per ammirare le barche a coda lunga che ondeggiano nella baia e magari concedetevi un piatto di pesce alla griglia in uno dei piccoli ristoranti a conduzione familiare.

Consiglio: fermatevi al molo di Thong Krut al mattino per osservare le barche che scaricano il pescato. È uno scorcio di uno stile di vita che è cambiato poco nel corso delle generazioni.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Thong Krut Beach.


3. Spiaggia di Bang Po: la lunga passeggiata della gente del posto

La spiaggia di Bang Po è, per molti versi, l'antidoto all'immagine patinata di Samui. Qui, la sabbia si estende ininterrotta per quasi quattro chilometri, orlata da semplici baracchini di pesce e da qualche amaca appesa tra le palme. L'atmosfera è piacevolmente informale; troverete famiglie thailandesi che fanno picnic, bambini che giocano a calcio con la bassa marea e qualche espatriato che legge un romanzo sgualcito all'ombra.

Consiglio: provate il famoso pesce del Bang Po Seafood (cercate "Bang Po Seafood Restaurant" su Google Maps). Il panorama è ancora più bello se accompagnato da un Singha freddo e un piatto di som tam piccante.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Bang Po Beach.


4. Laem Yai Beach: il sussurro settentrionale dell'isola

La spiaggia di Laem Yai si trova all'estremità settentrionale dell'isola, una dolce mezzaluna di sabbia solitamente deserta, fatta eccezione per qualche pescatore che districa le reti. L'acqua qui è bassa e calma, ideale per una passeggiata contemplativa piuttosto che per una nuotata. C'è una certa poesia in questo luogo, soprattutto all'alba, quando l'orizzonte si colora e il mondo sembra appena nato.

Consiglio: se sei mattiniero, Laem Yai è uno dei posti migliori per ammirare l'alba a Samui. Porta la macchina fotografica, ma non sorprenderti se sarai tentato di guardare semplicemente in silenzio.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Laem Yai Beach.


5. Thongson Bay: la baia che potresti perderti

Nascosta vicino all'angolo nord-orientale dell'isola, Thongson Bay è facile da ignorare: il suo ingresso è celato da vicoli tortuosi e vegetazione lussureggiante. Eppure, chi persiste viene ricompensato con una baia riparata, sabbia soffice e alcune delle acque più limpide di Samui. La spiaggia è delimitata da una manciata di resort informali, ma l'atmosfera rimane piacevolmente tranquilla.

Consiglio: il dolce dislivello e l'acqua calma rendono questa spiaggia una delle preferite dalle famiglie del posto, soprattutto nei fine settimana. Arrivate presto per godere dei momenti più tranquilli.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Thongson Bay.


6. Spiaggia di Hua Thanon: dove le culture incontrano il mare

Hua Thanon è un arazzo di culture: un villaggio di pescatori musulmani dove troverete barche dai colori vivaci, il profumo di spezie nell'aria e, appena oltre il villaggio, un'ampia spiaggia sabbiosa raramente visitata dagli stranieri. È un luogo di contrasti: il sontuoso tempio cinese di Hua Thanon sorge nelle vicinanze, a testimonianza della storia stratificata dell'isola.

Consiglio: per rispetto della comunità locale, vestitevi in modo sobrio quando passeggiate per il villaggio. Il pesce fresco alla griglia al mercato è una vera rivelazione.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Hua Thanon Beach.


7. Coral Cove Beach: la gemma nascosta tra i mondi

Incastonata tra Chaweng e Lamai, ma piacevolmente trascurata, la spiaggia di Coral Cove è una lingua di sabbia incorniciata da imponenti massi. Lo snorkeling qui è superbo: immergetevi in acqua e troverete un giardino di coralli frequentato da curiosi pesci pappagallo. Il senso di isolamento della baia è quasi illusorio, data la vicinanza ai resort più affollati dell'isola, ma questa è la magia di Coral Cove.

Consiglio: c'è un piccolo parcheggio ombreggiato appena fuori dalla strada principale. La discesa è un po' ripida, ma la ricompensa è un paradiso privato.

Puoi cercarlo su Google Maps digitando: Coral Cove Beach.


Considerazioni finali: alla scoperta dell'anima di Samui

Viaggiare, nella sua forma migliore, è l'arte di notare. A Koh Samui, le ricompense più grandi arrivano a chi si sofferma, a chi si allontana dalla mappa e a chi ascolta: il sussurro del mare, le risate dei bambini che giocano, il silenzioso orgoglio di un pescatore che ripara le sue reti. Le spiagge nascoste dell'isola non sono semplicemente luoghi; sono inviti a rallentare, a riscoprire le semplici gioie del sole, del sale e del silenzio.

Quindi la prossima volta che vi trovate a Koh Samui, state lontani dalla folla. Cercate questi angoli segreti. Chissà? Potreste scoprire, come è successo a me, che l'isola rivela il suo lato più autentico non sotto i riflettori, ma nel silenzio di luoghi conosciuti solo dalla gente del posto.


Se stai pianificando la tua avventura, ti basta cercare i nomi qui sopra su Google Maps. E ricorda: le scoperte più belle sono raramente segnalate su una mappa.

Vilhelms Kalnins

Vilhelms Kalnins

Redattore capo della sezione Cultura e Patrimonio

Con oltre vent'anni di esperienza nel giornalismo di viaggio e una passione innata per la scoperta di storie meno note, Vilhelms Kalnins porta una prospettiva esperta a Samui Love. Avendo vissuto in diversi paesi e viaggiato a lungo nel Sud-est asiatico, è abile nell'intrecciare la storia culturale con spunti di viaggio pratici. Vilhelms è noto per la sua meticolosa ricerca, la sua narrazione calorosa e la sua abilità nel relazionarsi con la gente del posto per svelare tesori nascosti. Apprezza l'autenticità, è instancabilmente curioso e ama guidare i giovani scrittori nell'arte della scrittura di viaggio immersiva.

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